KINTSUGI on line
CORSO ON LINE: riparazione di una ciotola di porcellana con il metodo giapponese di kintsugi con tecnica moderna.
L’antichissima arte del kintsugi affonda le proprie radici nella filosofia giapponese del wabi-sabi, che consiste nella serena accettazione dell’imperfezione, della transitorietà e della semplicità della vita. Il kintsugi, o kintsukuroi, letteralmente “riparare con l’oro”, è una pratica giapponese che consiste nell’utilizzo di oro o argento con polvere d’oro per la riparazione di oggetti in ceramica, usando il prezioso metallo per saldare assieme i frammenti. La tecnica permette di ottenere degli oggetti imperfetti e preziosi. La pratica nasce dall’idea che dall’imperfezione e da una ferita possa originarsi una forma ancora maggiore di perfezione estetica e interiore.
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A chi si rivolge il corso
Laboratorio può essere proposto in molteplici contesti come:
- Adatto a tutti i livelli.
- Nessuna esperienza necessaria.
- Tutti i materiali sono forniti dall’artista.
- Il manufatto rimane di proprietà del corsista.
IL KINTSUGI
Il kintsugi, letteralmente oro (“kin”) e riunire, riparare (“tsugi”) è l’arte giapponese di riparare con l’oro gli oggetti in ceramica andati in frantumi dandogli così un aspetto nuovo attraverso le cicatrici impreziosite. In questo modo ciò che si rompe non viene accantonato o gettato ma acquista un grande valore. Le crepe non vanno nascoste ma valorizzate, esattamente come le cicatrici, i difetti fisici e le ferite dell’anima non vanno celate ma esibite senza imbarazzo, essendo esse stesse parte di noi e della nostra storia. L’arte di abbracciare il danno, di non vergognarsi delle ferite, è la delicata lezione simbolica suggerita dall’antica arte giapponese.